Pensi a una manifestazione sul vino che si tiene ad aprile in Veneto e pensi a Vinitaly, ma non è la sola.

Villa Favorita: fiera dei vini naturali organizzata da VinNatur

A Villa Favorita, in località Monticello di Fara, in provincia di Vicenza, da alcuni anni si danno appuntamento i produttori di vini naturali, per presentare i propri prodotti e condividere le tecniche di produzione dei vini naturali.

L’edizione 2017, che si è svolta dall’8 al 10 aprile, è stata la numero 14 e ha visto partecipare 170 produttori, provenienti da Italia, Francia, Spagna, Slovenia, Portogallo e Germania.

Io ho visitato Villa Favorita l’8 aprile e la mia esperienza con i vini naturali ivi presentati è stata complessivamente positiva.

170 produttori di vini naturali a Villa Favorita 2017L’esperienza di sommelier mi ha permesso di compiere numerosi assaggi. Anche la capacità di assaggiare il vino, infatti, migliora con l’allenamento: più lo si fa, più tardi si stancherà il palato, riuscendo nel tempo a continuare a fare considerazioni obiettive anche dopo molti assaggi.
Ho potuto, dunque, avere una panoramica abbastanza completa di ciò che la manifestazione organizzata dall’associazione VinNatur aveva da offrire, anche se una scrematura arbitraria è stata inevitabile.

Ho prediletto le cantine dei paesi più lontani e ho approfittato per salutare un po’ di produttori sloveni – che per me lontani non sono, essendo io un sommelier di Trieste – anche in vista della stesura della nuova edizione di Zdravljica.

Dai produttori che ho trovato più interessanti, inoltre, sono tornato ad assaggiare anche i vini rossi, dopo averne apprezzato i bianchi e gli eventuali spumanti.

Il meglio di Villa Favorita 2017

In ordine sparso, le migliori cantine che ho trovato a Villa Favorita e i migliori vini naturali che assaggiato (dire “degustato” mi sembra eccessivo, data l’atmosfera tutto sommato sbrigativa):

Domaine des Rouge Queues
Aligoté 2015

Domaine Geschickt
Riesling Grand Cru 2014

Champagne Christophe Lefevre
Champagne Blanc de Blanc 2008

Chateau Pascaud Villefranche
Sauternes 2009

Muxagat
Muxagat 2014

Stemberger
Malvasia 2009

La mia impressione sulla manifestazione in sé è complessivamente positiva: mi è sembrata ben organizzata e sicuramente sta guadagnando in reputazione di anno in anno, perché – a voler evidenziare un aspetto migliorabile – la location andava decisamente stretta al pubblico numeroso che vi ha partecipato.

Della filosofia dell’organizzazione mi è piaciuto l’offrire il biglietto a un prezzo accessibile, ma non negoziabile, e il proporre cibo buono a prezzi onesti.

Anche il livello qualitativo medio dei vini presentati era apprezzabile, il che spiega facilmente perché Villa Favorita richiami tanti appassionati. Peccato che solo pochi produttori vendessero i loro vini alla manifestazione.